Gravidanza e perineo: quali sono le problematiche?
La gravidanza, oltre che momenti di gioia, può comportare una serie di problematiche fisiche che, tuttavia, possono essere prevenute attraverso specifici strumenti terapeutici.
Tra le principali
disfunzioni del pavimento pelvico nel dopo-parto si possono individuare l'incontinenza anale, l'episiotomia, l'incontinenza urinaria, il prolasso degli organi pelvici, l'ematoma puerperale e il taglio cesareo.
Si tratta, quindi, di problematiche complesse e di diversa natura, che possono essere invalidanti per la donna sia sotto il profilo fisico sia sotto quello psicologico.
Opzioni di intervento
Le opzioni terapeutiche possono prevedere l'utilizzo di ausili meccanici, la scelta chirurgica e il ricorso a
strategie conservative: queste ultime vengono suggerite in particolar modo quando la donna desidera ancora avere figli e quando il quadro clinico non si presenta gravemente compromesso. Tra i trattamenti conservativi possono essere considerati sia i suggerimenti volti a modificare lo stile di vita (riduzione del peso, maggiore attenzione alle attività professionali che comportano aumento della pressione intraddominale, miglior controllo della stessa in caso di tosse, contrasto della stipsi), sia il trattamento riabilitativo in senso più ampio.
L'esercizio fisico si è dimostrato utile ed efficace in molteplici situazioni, ma solo se praticato sotto il controllo di personale esperto.
Esercizi per il perineo prima e dopo il parto
Come emerso dalla pratica clinica, la collaborazione interdisciplinare fra diverse figure professionali è di particolare importanza nella prevenzione del danno perineale da parto e nel trattamento precoce nel dopo parto. A partire da questa consapevolezza,
EdiAcademy propone
"Pre- e post-partum: esercizi per il perineo": un corso (teorico-pratico) tenuto da una vera e propria équipe interdisciplinare, composta da un fisiatra (Gianfranco Lamberti), un'ostetrica (Laura Gaier), una fisioterapista (Donatella Giraudo) e un ginecologo (Salvatore Bottino).
Durante questo evento formativo che si terrà a
Milano il 14 e il 15 settembre 2013 e che attribuisce ai partecipanti
16 crediti ECM attraverso l’esecuzione degli esercizi effettuati dai partecipanti sotto la guida dei docenti, si condivideranno specifiche
cognizioni teoriche e competenze tecniche comuni a diverse figure professionali, la cui attività può esplicarsi nella
prevenzione, nella diagnosi e nella pianificazione di programmi riabilitativi e rieducativi per le disfunzioni pelviperineali pre- e post-parto.
Un momento prezioso, quindi, per
approfondire l'utilizzo dell'esercizio fisico in una condizione così delicata e particolare come quella della gravidanza.
Matteo Vavassori